Telegram?

Oggi, ispirato dalla richiesta di SR, ho deciso di approfondire un po’ come funziona l’applicazione in stile WhatsApp che va sotto il nome di Telegram.

E’ sviluppata da Pavel e Nikolai Durov, che sono anche i fondatori di VKontakte, il piuù grande social network russo .

A prima vista può sembrare una brutta copia di WhatsApp, ma osservandola da vicino notiamo come sia stata progettata proprio per superare i punti deboli dell’ App di Zuckerberg: si parla di messaggi criptati e autodistruggenti.

Telegram si differenzia da WhatsApp e dalle altre app di messaggistica grazie ad alcune indubbie qualità:

Velocità superiore: grazie ai suoi server dislocati in vari paesi in tutto il mondo;

Sicuro: punto cardine è la sicurezza, visto che i messaggi saranno tutti criptati tramite un algoritmo che non potrà essere violato da hacker e possono autodistruggersi;

Gratuito: non solo l’app ufficiale è gratuita, ma è anche open source, con un API aperta ed un protocollo gratuito per tutti e di conseguenza sarà disponibile ufficialmente o tramite applicazioni terze, per PC, Mac, Linux e via dicendo;

Potente: non ci sono limiti nelle dimensioni delle chat e dei media condivisi;

Basato sul Cloud: quindi con la possibilità di avere tutti i vostri messaggi sempre a portata di mano.

Installare e configurare Telegram è molto facile e veloce. Vi basterà scaricare l’app per iPhone o smartphone Android e, dopo aver inserito il vostro numero di cellulare ed il successivo codice di conferma che vi sarà inviato via SMS, iniziare da subito a chattare con i vostri amici.

Sito ufficiale: https://telegram.org

Domande e risposte comuni: https://telegram.org/faq/it

App Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=org.telegram.messenger

App per osx: https://itunes.apple.com/us/app/messenger-for-telegram/id747648890