Una alternativa a mailchimp

Chi vuole lanciarsi in una campagna DEM (direct email marketing), deve prestare attenzione al servizio di invio massivo di email a cui si affida. Finora avevo sempre usato mailchimp ma c’è una alternativa.

Invio massivo di email con MailChimp

Forse è uno dei servizi di invio massivo di email più famoso. MailChimp è infatti una delle piattaforme tecnologicamente più avanzate e dispone di un’ampia comunità di sviluppo. La sua notorietà è dovuta prevalentemente al piano gratuito sottoscrivibile da piccole imprese, non-profit e altri gruppi che hanno un limitato budget da destinare all’email marketing. Infatti, il pacchetto Forever Free consente di inviare fino a12 mila email al mese verso 2 mila destinatari (pari a 6 missive elettroniche mensili per singolo destinatario) senza limiti di tempo, a costo zero e senza necessità di carta di credito. Ha un sistema di composizione visuale del layout e dei testi delle email da inviare e offre un’ampia strumentazione di monitoraggio e reporting integrati con Google Analytics, che permettono di analizzare il numero di aperture e clic in seguito all’invio massivo di email, i rimbalzi, gli unsubscribes e via discorrendo.

Invio massivo di email via cloud: ElasticEmail

Ma non c’è solo Mailchimp. Ecco l’alternativa.

La piattaforma nasce con lo di sostenere il traffico di invio delle email definite in gergo tecnico come transactional. Per chi non ne conoscesse il significato, le transactional email sono quelle missive elettroniche che giungono all’utente in seguito a una sua azione. Normalmente vengono indicate anche come missive in real-time, automatiche, triggerate e personalizzate. Sono transactional email quelle inviate da Facebook, ad esempio, così come quelle di benvenuto in una community a seguito di iscrizione. Come ElasticEmail si struttura anche SendGrid. Non è un caso che clienti di SendGrid siano proprio le piattaforme più diffuse come Foursquare, Pinterest, Airbnbm Spotify e via discorrendo.

ElasticEmail si propone come strumento per le email automatiche (con un’integrazione dedicata a iPhone e iPad tramite Objective C e REST API) e come piattaforma per l’invio massivo di email.

Da notare che ElasticEmail non prevede piani mensili, ma funziona secondo il meccanismo del prepagato: consente di scalare il credito sulla base del numero di email inviate, indipendentemente dal periodo di tempo. Ad esempio, per 10 mila email, il costo previsto è di 8 dollari.

Credevo che i prezzi di Mailchimp fossero bassi. ElasticEmail batte tutte le previsioni. Da provare.

Link: elasticemail.com